.happy 2017!

…trust me, my Dad is a true GeoloGIS!

Sarei già andato via se non fosse che quest’anno sono stato bisesto, ma avendo un giorno in più approfitto per dirti GRAZIE!  È così che il 2016 mi dice addio.

È stato un anno difficile, come lo sono stati gli anni precedenti, alti e bassi, grassi e magri ma siamo qui, fieri di tutto ciò che siamo riusciti a fare in questi lunghissimi 366 giorni. È stato un anno stupendo, come lo sono stati gli anni precedenti, è nato Giorgio ed il mio Capitano ha iniziato la Scuola Primaria. Ansie, paure, stress e soprattutto GIOIA sono le cose che ci hanno accompagnato in questo percorso ma sono anche le cose che ci rendono più forti per affrontare il nuovo anno che di sicuro sarà più corto! 🙂

Ognuno di noi ha dato il suo piccolo e modesto contributo per far sì che il 2016 fosse il migliore di tutti, ma alcuni non ce l’hanno fatta altri invece hanno strafatto. Io mi sento soddisfatto. Ho lavorato e mi sono divertito lavorando solo perché sono fortunato a fare un lavoro che mi piace, così bello che a volte lo considero un hobby.

Papì, ma che lavoro fai?

Nel 2016 ho dovuto pure rispondere a questa domanda, che per quanto semplice possa sembrare, ho avuto difficoltà a rispondere. Sono un Geologo (uff…potevo fare l’ingegnere, è tutto così semplice!), uno studioso di tutto ciò che sta sopra e sotto la Terra (le cose si complicano!), prima di costruire un edificio o un ponte chiamano me (see…ti piacerebbe!). Passiamo alle specializzazioni, che è meglio. Sono un Geologo con una grande passione per l’Informazione Geografica (fin qui, sempre meglio ingegnere!), mi piacciano i GIS (che sono i GIS?), qualcosa che ti aiuta a capire meglio ciò che sta sopra e sotto la Terra, qualcosa che ti aiuta a capire quanti edifici o ponti puoi costruire e dove puoi costruirli (non ti chiamano comunque…).

Papì, da grande voglio fare l’ingegnere!

Aspetta parliamone! Con soli due (forse tre) numeretti conosci la posizione di qualsiasi oggetto che sta sulla Terra (la matematica gli piace!), e facendo qualche operazione di addizione e sottrazione conosci pure la distanza tra questi oggetti (ce l’ho in pugno…la maestra ha da poco spiegato le operazioni). Il GIS può rispondere velocemente a domande del tipo: quanti parchi giochi ci sono nella tua città? Qual è il più vicino a casa tua? (si lo so, I don’t play fair…).

Papì, il GIS ti dice quante lucertole ci sono vicino casa nostra?

La prima cosa che mi è passata per la mente è stata: ha parlato sicuramente con la Mamma (che è un’ingegnera!). Ma non posso arrendermi.

Il GIS ti dice quante lucertole ci sono vicino casa, ma ti aiuta anche a capire dove sono, di cosa si nutrono e come sono fatte. Bello vero?

Papì, ma tu sei un Geologo e studi le lucertole?

Pensandoci bene, l’altro ieri ha avuto una lunga discussione con la Mamma (la stessa ingegnera di prima!). Non mi resta che utilizzare l’arma segreta.

Ti ricordi Street View? Quando sei tornato a casa da solo dal tuo asilo? Ecco quello è qualcosa che ha a che fare con i GIS. (ho recuperato qualcosina...).

Papì, ho chiesto a Babbo Natale un Telescopio.

Mamma, sei unica! Non potevo arrendermi, ho sempre avuto un debole per gli astri.

Lo sapevi che le stelle possono essere localizzate attraverso quei numeretti di cui ti parlavo prima? Possiamo vederli su una mappa e possiamo capire verso dove puntare il telescopio (che Babbo Natale senza indugio ha consegnato) con precisione per osservare tutte le stelle del cielo?

Papì, come si dice Geologo in Inglese?

Geologist! Ahahah…GeoloGIS…

Mi rendo conto, non posso farcela, ma mi sembra un’ottima fine ed un buon principio, ma soprattutto un modo sincero e bischero per augurarVi un grandioso 2017!

FELICE 2017 A TUTTI, SIATE SEMPRE (AUTO)IRONICI, CONCRETIZZATE I VOSTRI SOGNI E RICORDIAMOCI CHE ANCHE IL TEMPO È UNA RISORSA SOSTENIBILE!